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Dottorato di Ricerca  

Obiettivi formativi
Obiettivo della Scuola è formare ricercatori con padronanza del metodo scientifico e di progetto per la ricerca fisiologica di base ed applicata e morfo-funzionale nell’ambito bio-medico e dello sport. I docenti della Scuola intendono favorire studi che analizzino, qualitativamente e quantitativamente,  in modo integrato gli aspetti biologici, morfologici e fisiologici delle strutture biologiche a tutti i livelli di organizzazione strutturale, dalla cellula, al tessuto, all'organo fino all'organismo umano nel suo complesso, delle loro alterazioni e nelle interazioni persona-ambiente. La convergenza dell'approccio bio-morfologico e fisiologico è di particolare rilievo per coloro che si vogliono dedicare alla ricerca avanzata nell'ambito degli studi sulla biologia e fisiologia cellulare, in particolare sui rapporti struttura-funzione nelle membrane cellulari, dove anatomia e fisiologia trovano ampi spazi di sintesi e integrazione, sul sistema nervoso edendocrino, sul controllo motorio e sull'attività fisica e sportiva.

 

curricula

  • System Physiology
  • Morphology (scienze morfologiche)
  • Sport Sciences (scienze dello sport)
  • Neuroscience
  • Molecular and Cellular Physiology


Gli obiettivi della Scuola, raggiungibili attraverso l’integrazione di metodi, esperienze e culture diversificate, possono essere così sintetizzati:

  • aggregare strutture affini per tematiche didattiche e di ricerca in una Scuola che valorizzi l’interdisciplinarità e la trasversalità del metodo e dell’organizzazione della ricerca;
  • promuovere l’interscambio di differenti background ed esperienze scientifiche e didattiche tra docenti e dottorandi di diversa estrazione disciplinare con particolare riferimento all’integrazione tra ricerca di base e ricerca clinica;    
  • favorire studi che analizzino in modo integrato gli aspetti morfologici e fisiologici, qualitativi e quantitativi, delle strutture biologiche a tutti i livelli di organizzazione strutturale, dalla cellula, al tessuto, all’organo fino all’organismo umano nel suo complesso, alle loro alterazioni ed alla interazione persona-ambiente
  • favorire la collaborazione tra istituzioni di ricerca, scuole di formazione avanzata e imprese nel settore biomedico e dello sport.
  • favorire studi che analizzino le problematiche legate all’attività fisica e allo sport, in particolare gli aspetti inerenti il metabolismo energetico, la performance sportiva, la regolazione ormonale in ambito sportivo e il doping.
  • favorire lo studio degli aspetti metodologici, teorici e applicativi dell’allenamento in ambito sportivo.


In sintesi gli ambiti delle ricerche complessivamente riguardano:
1. la cellula e la matrice extracellulare
2. i sistemi di trasporto di ioni e sostanze organiche attraverso gli epiteli e l’effetto di stimoli esogeni in modelli in vitro ed ex vivo di epiteli umani.
3. i canali ionici responsabili dei fenomeni dell’eccitabilità di membrana in cellule nervose, cardiache e muscolari
4. i meccanismi che regolano lo sviluppo, il differenziamento e la migrazione delle cellule  e le loro eventuali alterazioni anche di tipo epigenetico
5. i meccanismi cellulari e molecolari alla base delle funzioni sistema nervoso centrale e periferico
6. i meccanismi molecolari alla base delle malattie neurodegenerative centrali e periferiche, quali quelle del motoneurone, le neuropatie diabetiche e traumatiche
7. i meccanismi cellulari e molecolari alla base della generazione e del controllo del ritmo cardiaco in condizioni fisiologiche e di disturbi del ritmo
8. gli effetti fisiologici e farmacologici degli ormoni steroidei e degli steroidi neuroattivi
9. le regolazioni neuroendocrine delle funzioni riproduttive
10. le alterazioni responsabili dell'insorgenza e progressione dei tumori e gli eventuali approcci terapeutici 
11. l’apparato locomotore, il movimento e il controllo motorio
12. l’imaging morfologico e funzionale, con particolare riferimento alle tecniche non invasive consolidate (ecografia, risonanza magnetica, dual-energy x-ray absorptiometry, tomografia computerizzata a bassa dose)
13. la definizione di standard morfologici e funzionali di normalità alle tecniche di imaging riferiti a popolazioni con struttura demografica caratterizzata da tassi crescenti di invecchiamento, in particolare per quanto attiene al sistema nervoso centrale, all’apparato cardiovascolare e all’apparato articolare e muscolo-scheletrico
14. la valutazione di tecniche di imaging non invasive innovative (es. functional infrared imaging)
15. la bioenergetica muscolare
16. il metabolismo energetico in vivo e composizione corporea nell'organismo in toto
17. la meccanica respiratoria e il controllo della ventilazione
18. gli scambi di liquidi e soluti attraverso il mesotelio ed il tessuto connettivo
19. la morfometria e l’analisi di immagine delle strutture biologiche nelle diverse gerarchie corporee
20. i modelli matematici di sistemi biologici
21. l’apparato stomatognatico
22. lo studio dei fenomeni periodici che caratterizzano la materia vivente
23. la metodologia e valutazione funzionale della attività motoria e sportiva, sotto l’aspetto morfologico, fisiologico, biomeccanico, cronobiologico e molecolare
24. l’effetto delle condizioni climatiche e ambientali sulla preparazione fisica del soggetto
25. la metodologia dell’allenamento finalizzato sia al soggetto sedentario sia all’atleta di alto livello
26. traslazionalità dell’esercizio fisico e suo utilizzo come strumento preventivo, terapeutico e riabilitativo
27. doping ed endocrinologia dello sport


Sbocchi occupazionali e professionali previsti
I dottori di ricerca potranno trovare ottimale collocazione nell’ambito degli Atenei italiani ed esteri, sia come ricercatori post doc, sia per una progressione verso la carriera docente. Parimenti, potranno essere inseriti in aziende di varia tipologia, non solo per la gestione delle attività R&D raggiungendo anche posizioni apicali, ma altresì come esperti per specifici settori (fisiologia cellulare ed umana, attività motoria e sportiva, analisi del movimento, imaging macroscopico microscopico ed ultrastrutturale). Un altro campo di impiego è la gestione delle attività riabilitative, fisiche e sportive a tutti i livelli (aziende ospedaliere, RSA, federazioni nazionali, società sportive, enti di promozione.
I dottori di ricerca diplomati dalla Scuola di Dottorato in Scienze Morfologiche Fisiologiche e dello Sport (che forma la maggior parte del nuovo dottorato) e di quella di Scienze Endocrinologiche e Metaboliche  (altra componente del dottorato) sono attualmente per la gran parte titolari di assegni post doc in Italia e all’estero (CCE ed extra CEE). Uno è diventato professore associato a tempo indeterminato  in una università federale brasiliana, uno professore associato a tempo determinato in una università tedesca, due sono assistant professor  (uno dirige un laboratorio di ricerca) in un università USA, uno è ricercatore a tempo indeterminato in una università italiana, uno è ricercatore a tempo indeterminato in una università francese, uno è ricercatore a tempo determinato in una università svedese. Alcuni sono liberi professionisti nei settori dell’odontoiatria, della neurologia, della neurochirurgia, della fisiatria e dello sport (collaborazione con società sportive professionistiche e federazioni nazionali).

Attività didattica disciplinare e interdisciplinare
L’attività didattica prevede sia insegnamenti ad hoc per i dottorandi, sia Insegnamenti mutuati da corsi di laurea magistrale. Sono previsti cicli seminariali, Journal Clubs svolti in lingua inglese, attività di formazione linguistica (stesura di reports di ricerca e relativa analisi critica), informatica (apprendimento dell’uso delle principali banche dati di pubblicazioni scientifiche, metodi informatici di trattamento dei dati, principali pacchetti statistici), introduzione allea gestione della ricerca, alla conoscenza dei sistemi di ricerca e dei sistemi di finanziamento, ai metodi per la valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale. 
In ciascuno dei curricula in cui si compone il dottorato, i dottorandi dovranno frequentare corsi specifici di alta formazione disciplinare ed interdisciplinare, individuati (dal collegio su indicazione del Tutore) in base alle caratteristiche individuali, ai progetti di ricerca ed al pregresso curriculum studiorum.
Vi è la possibilità di soggiorni di ricerca in qualificati istituti e centri italiani ed esteri, tra cui Columbia University, USA; University of Utah, School of Medicine, USA; Università di San Paolo – Campus di Riberao Preto – Facoltà di Medicina e Chirurgia, Brasile; Università di Würzburg, Germania; University Medical Center of Groningen, Groningen, Paesi Bassi; University of South Denmark, Odense, Denmark; University of New South Wales, Sydney, AU; Massachusetts Eye and Ear Facial and Cosmetic Surgery Center, USA; Harvard Medical School, USA; University of Konstanz, Germany; University of Sidney, Australia; Università di Atene, Grecia; Department of Medicine, Division of Diabetes, University of Texas, Health Science Center at San Antonio, USA

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10 luglio 2017
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